“Pista Yamaha? Mi viene da ridere, hanno tutti problemi a parte Quartararo”.
Valentino Rossi ha commentato così il suo sedicesimo tempo nelle qualifiche ufficiali del Gran Premio di Germania: “Sono migliorato un po’, ma siamo tutti molto vicini e in tanti sono veloci. Qui la qualifica è sempre difficile e si vede dai tanti top riders in fondo alla griglia… Dobbiamo lavorare pure sui dettagli per analizzare le condizioni della gara, perché la scelta della gomma è aperta e dobbiamo capire come interpretare il grip”.
All’osservazione che il Sachsenring è una pista Yamaha, il Dottore si mette a ridere: “Molti me lo hanno detto e lo hanno scritto, ma io non ricordo Yamaha e Suzuki così forti qui in passato. Qui ci sono molte curve lunghe con le gomme che si scaldano e la nostra moto soffre. Non è facile: Quartararo va forte, ma le altre Yamaha pare abbiano tutte dei problemi”.
Sui problemi che ormai lo tormentano da anni: “Fino al 2018 mi sentivo forte, andavo bene e avevo raccolto tanti podi, poi nel 2019 è cambiato qualcosa e da lì è stato necessario lavorare sulla moto in modo molto differente: in carriera ho sempre preferito un posteriore della moto più duro e invece queste gomme sono un grande problema perché si deve essere più morbidi e non posso sfruttare i benefici del mio stile di guida”.
L’accordo con Ducati: “Dovremmo annunciarlo a breve: alla Ducati abbiamo detto che ci piacerebbe scegliere i piloti e loro hanno dimostrato di credere molto nella nostra Academy. È molto difficile però che sia io a guidare una di queste Ducati”.