Il centauro di Tavullia si esprime anche sul contatto in avvio: “Ho perso una vita, ma almeno non mi hanno steso”.
Valentino Rossi a Sky si è espresso così dopo l’undicesimo posto nel Gran Premio di Francia: “Oggi si pensava di riuscire ad avere una finestra di asciutto per tutta la gara, però purtroppo non è stato così. Il GP flag-to-flag è sempre una lotteria. Peccato, perché sul bagnato ero piuttosto veloce, nel warm-up sono andato forte. Anche sull’asciutto il mio passo non era male. Però in queste condizioni, mezzo e mezzo, è sempre molto difficile”.
Alla base della prestazione negativa l’errata valutazione sulle gomme: “La scelta giusta sarebbe stata quella di usare le medie rain, anche perché nel finale è tornato l’asciutto. Però noi avevamo le soft”.
Il contatto al primo giro con Pol Espargarò e Morbidelli: “È stato un momento concitato. Espargarò ha preso un’imbarcata all’uscita della curva 10 e io l’ho passato all’esterno, dopodiché ho preso la curva successiva con la velocità giusta per farla. Pol invece deve aver mollato i freni per ripassarmi. Già eravamo appoggiati e saremmo sicuramente andati larghi. Solo che a quel punto è arrivato anche Franco e quando ero già appoggiato alla carena di Espargarò ho sentito un’altra botta e lì siamo andati fuori di tanto. In televisione non si è visto, ma ho perso una vita. Da settimo sono diventato tredicesimo. Peccato, perché ero partito bene ed ero lì davanti. Almeno non mi hanno steso”.
Il bilancio di fine weekend: “Rimane abbastanza positivo, perché abbiamo confermato i progressi effettuati nei test di Jerez del lunedì. Questo è stato un weekend decente, sono andato un po’ meglio, ho sempre lottato per restare nella top-ten sia sull’asciutto che sul bagnato. Quindi andiamo a casa con qualcosa di buono”.