Sono due gli aspetti su cui Valentino Rossi si sofferma dopo il quindicesimo posto del venerdì di prove a Portimao. Il primo riguarda le difficoltà che la sua Yamaha Petronas ancora denuncia, il secondo lo stato di forma già mostrato dall’eterno rivale Marc Marquez.
Il catalano della Honda ha infatti strappato un importante sesto posto al suo ritorno in pista dopo nove mesi di stop. “Che Marquez tornasse immediatamente molto, molto forte era qualcosa che mi aspettavo – ha evidenziato Rossi -. L’ho visto e mi sembra essere anche in ottima forma fisica. In pista ho poi notato come ha affrontato un paio di curve, sembra veloce come prima dell’infortunio. Il suo livello di competitività è già molto alto”.
Giornata diversa per lui, invece, come il 15esimo posto finale certifica. “Di mattina, con la pista un po’ bagnata e un po’ asciutta, stare in pista era complicato – ha osservato il ‘Dottore’ -. Ma alla fin fine il tempo sul giro non è stato male. Il pomeriggio invece è stato più normale, ma non sono riuscito ad essere costante. Ho faticato in particolare con la morbida anteriore, non sono riuscito a spingere al 100%. Perciò la mia posizione non è fantastica”.
Rossi, però, non si dà certo per vinto: “Sono abbastanza soddisfatto per quanto riguarda l’assetto. Dobbiamo migliorare in frenata. Qui serve stabilità, soprattutto in discesa. In più non ho trovato un grip ideale, ma questo migliorerà con il trascorrere dei giorni. Poi chiariamo una cosa, avevo detto che in Europa sarebbero arrivate piste che conosco bene. Ma questo non è il momento di pensare ai circuiti, ma di trovare fiducia con la moto e guidare bene. Domattina sarà molto importante essere nei primi dieci, poi si vedrà”.