
L'otto volte campione del mondo, protagonista assoluto della giornata di test a Jerez, è tornato sulla caduta nel Gran Premio di Spagna
Marc Marquez è stato l’indiscusso protagonista della giornata di test MotoGP, andati in scena lunedì a Jerez, essendo stato l’unico pilota a scendere sotto il muro dell’1’36. “Avevamo un programma molto lungo. Abbiamo provato tante cose ed alcune di queste sono state positive – ha dichiarato ai media presenti in Andalusia -. Non c’era niente di troppo grosso, ma tanti piccoli dettagli. Alcune cose le abbiamo solo riprovate, perché le avevamo già all’ultimo test in Thailandia, ma il feeling è stato buono per tutta la giornata. Il telaio? Non l’ho provato, abbiamo girato con il solito”.
L’otto volte iridato è tornato sulla caduta nel GP di Spagna che ha compromesso la sua gara di domenica: “E’ stata una caduta che dovevo evitare, perché ero troppo veloce e ora l’ho realizzato. Sono entrato un po’ troppo largo ed ho cercato di mantenere la linea, anche perché era una curva a sinistra e in quelle mi sento molto a mio agio. Infatti, era la prima caduta dell’anno su quel lato. Ho pensato di farcela, ma non era possibile. E’ stato un eccesso di fiducia, devo stare più attento in futuro”.
“Non sono arrabbiato con me stesso, sono cose che capitano – ha aggiunto il Cabroncito -. Sicuramente dispiace che, nonostante il grande stato di forma con cui ho iniziato la stagione, io sia secondo in campionato, ma sono solo ad un punto. La ragione però è che ho commesso degli errori che devo cercare di evitare se voglio lottare per il Mondiale. Fin qui è l’anno che sto cadendo meno, ma sono caduto due volte alla domenica”.
Chiosa sulla nuova leva presente sul lato sinistro del manubrio: “Serve solo per caricare il posteriore in partenza. Ce l’avevamo in un altro posto prima e mi disturbava nella guida, quindi ho chiesto che lo spostassero. Semplicemente, Pecco lo ha tenuto dove è sempre stato e io l’ho cambiato”.