Ducati, Pecco Bagnaia gode: “Perfetto superarlo all’ultimo giro”
La scelta più prudente è stata quella giusta: Pecco Bagnaia, secondo al termine del Gp d’Australia, esulta per la vittoria strategica ai danni di Jorge Martin, che gli permette di allungare a +27 in classifica generale dopo una gara molto difficile.
“Sapevo quanto fosse alto il calo della gomma qui, lo era stato l’anno scorso in condizioni migliori e con più grip, quindi immaginavo quanto potesse essere importante quest’anno”, ha detto a Sky dopo la gara.
“Fare 27 giri con così poco grip dietro e cercare di essere costanti non era facile, soprattutto nel corso dei primi giri, quando ho visto che i piloti davanti stavano spingendo e allungando. In quella fase stavo cedendo all’idea spingere un po’ troppo, ma sono rimasto calmo e tranquillo. Sapevo che alla fine saremmo stati più veloci”.
“Mi aspettavo il crollo della gomma di Martin, ma un po’ prima – ha ammesso il campione del mondo -. Gli abbiamo recuperato tanto, quindi il calo era iniziato già a 5-6 giri dalla fine. Si vedeva che la moto era molto ‘incazzata’ dietro. C’era da aspettarselo perché in generale le gomme si consumavano circa il 20% in più dell’anno scorso. Abbiamo girato molto più forte. Pensavo di raggiungere Martin un po’ prima, ma farlo all’ultimo giro è stato perfetto”.
“Sapevo che Martin avrebbe scelto la soft – ha concluso Bagnaia -. Aveva fatto molti più giri rispetto agli altri ed era molto fiducioso sulla soft. 27 giri non sembrano tanti, possono anche finire in fretta, ma sapevo che farli con una gomma che a sinistra è molto più soft della media è difficile. A metà gara ho capito che avevamo fatto la scelta giusta”.