Stefan Bradl categorico sulle potenzialità di Marc Marquez in Ducati
Stefan Bradl, con ‘Speedweek’, è tornato sulle voci delle ultime settimane riguardanti un possibile avvicinamento fra Marc Marquez e la Ducati in MotoGp.
Il tedesco, collaudatore della Honda nonché più volte sostituto di Marquez quando quest’ultimo si è trovato ad affrontare i numerosi problemi fisici degli ultimi tempi, è stato piuttosto netto: “Quando hai la moto giusta è tutto più facile – ha dichiarato -. Non voglio dire che se Marc salisse su una Ducati sarebbe imbattibile, però sarebbe un punto di riferimento”.
“Marc sa benissimo che il potenziale di suo fratello, di Marini o di Bezzecchi non è paragonabile al suo, perché lui è a un livello superiore in termini di guida – ha poi aggiunto Bradl, ancor più categorico -. E’ ancora il pilota da battere, quando ha il mezzo giusto”.
“Quando dice che su una Ducati può andare forte chiunque è un dato di fatto – ha concluso il campione del mondo della Moto2 nel 2011 -. Non importano gli stili di guida, se si tratta della moto dell’anno passato o se si corre per un team satellite”.
Marquez sta vivendo quest’anno una delle stagioni più difficili della sua carriera, anche più di quel 2020 che lo vide infortunarsi a Jerez e saltare il resto del campionato: il suo 2023 conta zero Gp conclusi dei primi otto weekend di gara e solo quattro gare sprint completate, per un totale di appena 15 punti. La distanza dal leader del Mondiale, Pecco Bagnaia, è di 179 punti alla lunga pausa estiva.
