Marc Marquez in Ducati? Lui glissa, Gigi Dall’Igna invece è perentorio
Di seguito le dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport di Marc Marquez e del drettore generale di Ducati Corse Luigi Dall’Igna dopo il Gran Premio del Giappone classe MotoGP, nel quale lo spagnolo della Honda ha finalmente colto il primo podio stagionale, peraltro in una gara interrotta per la pioggia e vinta da Jorge Martin davanti a Pecco Bagnaia. Sul suo probabile approdo in Ducati il 93 tiene la bocca chiusa, mentre Dall’Igna è molto più esplicito. I virgoettati sono riportati su formulapassion.it.
MotoGp, gli stipendi di tutti i 22 piloti in griglia: le foto
“È stata lunga ma abbiamo ottenuto il podio che stavamo cercando da Silverstone, per proseguire in quella direzione, è stata una gara difficile, ma affrontata in modo calmo soprattutto pensando alla gestione delle gomme – ha detto Marquez -. Quando poi ha iniziato a piovere forte io ho iniziato a spingere e iniziavo andare più forte con più acqua, stavo raggiungendo Pecco e Martin, ma sono stato comunque uno di quelli che hanno chiesto di fermare la gara perché era troppo pericoloso per l’acquaplaning. Provo sempre a dare il 100%. Sembrava che fossi più veloce quest’oggi, ma Pecco e Martin sono stati straordinari sul bagnato”.
“Non mi trovo a mio agio sul bagnato quest’anno. L’anno scorso mi veniva più facile, ero più comodo – ha continuato lo spagnolo -. Con questa moto vado forte, ma non è facile. A inizio gara andavo più piano, mentre nella seconda parte era più veloce. Non posso dire niente sull’anno prossimo ma devo chiarire velocemente questa storia. Non sto dormendo bene. Sembra che mi stia divertendo, ma non è così. Sono stanco e voglio che si chiarisca tutto. Ma io darò sempre il massimo, a prescindere dalla moto o dal GP in cui si corre. Il primo podio proprio qui? È una storia romantica“.
“Marc Marquez è stato uno dei piloti più forti della storia – ha commentato Dall’Igna -. Che lui voglia fortemente salire su una Ducati non può far che piacere. Questo è il commento più importante che posso fare. Poi ha deciso di lasciare Honda per salire su una Ducati non ufficiale, quindi secondo a me a maggior ragione sottolinea il fatto che vuole la nostra moto e questo non può che fare piacere. Decisione presa da lui? Io questo è quello che ho sentito. Chiaramente non c’è ancora l’ufficialità. Credo che ci siano tantissime cose da fare. Credo che sia un contratto complicato da rompere, nell’eventualità che lui lo voglia rompere chiaramente. Però mi sembra che le dichiarazioni che lui ha fatto sono comunque queste. Dal nostro punto di vista fanno piacere”.
“L’arrivo di Marquez è da definire, non c’è ufficialità. Io ho solamente commentato le dichiarazioni di Marc che ha fatto sulla nostra moto – continua Dall’Igna -. Noi siamo ancora concentrati su questo campionato qua, che ha ancora tantissime cose da dire. Poi sicuramente avere Marquez è un pilota ingombrante per tanti motivi. Sicuramente c’è la preoccupazione che possa rompere qualche equilibrio che all’interno di tutte le squadre Ducati c’è. Però questo eventualmente farà parte del gioco. Starà a noi essere bravi a gestire”.
