MotoGp, Fabio Quartararo manda un chiaro messaggio alla Yamaha
Dopo l’ennesimo weekend negativo a Silverstone che ha visto la Yamaha scivolare all’ultimo posto nel Mondiale costruttori, Fabio Quartararo, ai microfoni di “Autosport.com”, si è espresso senza mezzi termini sul suo futuro nella casa di Iwata, poichè il suo contratto andrà in scadenza nel 2024 e la possibilità di una sua permanenza sarebbe tutt’altro che scontata.
“Nel test di Misano voglio avere delle prove concrete. Hanno un mese di tempo. La Yamaha mi ha promesso cose per tre anni in un documento PDF di 10 pagine. Nove e mezzo di queste finota non sono state mantenute” ha esordito il centauro francese.
“Sono molto legato alla Yamaha perchè è il marchio che mi ha portato in MotoGp e che mi ha permesso di vincere il titolo mondiale nel 2021. Ho piena fiducia in loro e ho dato loro una possibilità, ma non ce ne sarà una seconda. Se i miglioramenti non dovessero arrivare dovrò sicuramente pensare a qualcosa di diverso” ha aggiunto Fabio Quartararo.
Dopo sei titoli conquistati da Valentino Rossi in otto anni sono stati i piloti spagnoli a fare la parte del leone nel campionato del mondo di MotoGp. Dal 2012 al 2020 hanno vinto solo loro, con Jorge Lorenzo, per due volte iridato, Marc Marquez (6) e Joan Mir, trionfatore nel 2020 con la sua Suzuki. Nel 2021 è stato Fabio Quartararo (Yamaha) a laurearsi campione del mondo, mentre nel 2022, al suo secondo anno con la Ducati, è stato Pecco Bagnaia a centrare il suo primo titolo mondiale in MotoGp, al termine di una spettacolare rimonta sul pilota francese campione in carica.
