MotoGp, novità nelle qualifiche dal prossimo Gran Premio
La MotoGp ha annunciato una novità nelle qualifiche, che entrerà in vigore già a partire dal prossimo Gran Premio, in programma a Silverstone il 6 agosto.
In seguito all’accordo unanime di tutti i team della MotoGP, la Commission Gran Prix ha preso provvedimenti e cambierà il proprio format con effetto immediato. Le prime sessioni di prove non saranno più valide per determinare quali piloti accederanno direttamente alla Q2, ma torneranno a essere semplicemente un turno di prove libere, con il nome di Prove libere 1 (FP1).
La durata rimarrà invariata, cioè di 45 minuti. In questo modo, la seconda sessione sarà l’unica in cui si determinerà davvero quali piloti accederanno alla Q2. Queste sessioni di prove saranno estese a 60 minuti.
Infine, la sessione del sabato mattina, prima delle qualifiche e della Sprint, durerà 30 minuti e sarà libera, senza avere alcun effetto sull’ordine di qualificazione e sarà rinominata Prove libere 2 (FP2).
Il nuovo programma MotoGP:
– Venerdì:
− Prove Libere 1 (FP1): 45 min
− Prove (PR): 60 minuti, cronometrati per l’ingresso in Q2
– Sabato:
− Prove Libere 2 (FP2): 30 min
− Qualifica 1 (Q1): 15 min
− Qualifica 2 (Q2): 15 min
− MotoGP Tissot Sprint (SPR)
– Domenica:
− Warm up: 10 min
− Gara