La risposta di Pramac a Marc Marquez
Dopo il venerdì di prove libere del Gp del Mugello, il patròn della Prima Pramac Paolo Campinoti, tra i vari temi trattati ai microfoni di “Sky Sport MotoGp”, ha commentato senza mezzi termini le dichiarazioni rilasciate da Marc Marquez in merito alla chiusura ad un possibile approdo in Pramac qualora non arrivasse la promozione nel team ufficiale.
“Siamo un team di punta, l’attenzione nei nostri confronti sono la conferma. Se qualcuno non ci viene volentieri, è un problema suo. Siamo stati 22 anni senza Marquez, ce la faremo anche l’anno prossimo. Marc si è chiamato fuori da solo. Noi abbiamo il pilota in testa al Mondiale, l’anno scorso siamo arrivati secondi all’ultima gara vincendo il campionato costruttori, dunque il problema è suo e non nostro” ha esordito il presidente della Pramac.
“Lui ha detto di voler restare in un team vincente e credo che noi abbiamo dimostrato di esserlo, quindi in merito alle sue dichiarazioni dovete chiedere a lui. Mi pare che le opzioni B e C (Aprilia e KTM) non abbiano vinto molti Mondiali negli ultimi anni. E’ una sua scelta” ha proseguito il manager toscano.
“Io sento quello che dicono e ascolto. Per ora siamo in attesa delle decisioni di Ducati, ci muoviamo in funzione delle loro scelte. Onestamente ci fa piacere essere corteggiati, il team è sempre cresciuto negli ultimi anni, è normale che qualcuno sia interessato a noi. Abbiamo un contratto con Ducati, aspettiamo le loro scelte e ci muoviamo di conseguenza” ha concluso Paolo Campinoti.