La proposta di Paolo Simoncelli
Paolo Simoncelli ha parlato della tragica morte di Hugo Millan. “Corriamo in piste con ampi spazi di fuga e centinaia di precauzioni, con postazioni mediche sparse in ogni dove ma ancora oggi, il più classico degli incidenti, dove ti investono i tuoi compagni, che è quello che è successo domenica a Hugo Millan non si riesce ad evitare. Allora forse è giunto il momento di fermarci un attimo a chiedersi cosa possiamo, cosa dobbiamo ancora migliorare affinché nulla rimanga lasciato al caso” ha detto.
“La categoria ETC, ha un seguito esagerato in Spagna, ogni appuntamento conta numerosissimi iscritti, si fanno le qualifiche per fare la griglia di partenza. Un’idea puó essere di fare almeno due gare così da abbassare il numero di partecipanti. Bisognerebbe valutare un’alternativa per non chiederci un giorno, nella felicità di una vita salvata se a quella soluzione non fossimo potuti arrivare prima” ha aggiunto il papà di Marco.
“Qualche settimana fa Voight si è rotto la gamba in più punti in un incidente simile a quello di Hugo Millan. Voight è stato miracolato, Millan ha pagato con gli interessi. Speriamo sempre che non succeda mai, perché sappiamo che in fondo questo sport é anche vita e la passione prevale su tutto, non si può fermare l’inarrestabile… ma ogni tanto veniamo richiamati alla realtà e paradossalmente ci viene ricordato che il destino esiste” ha concluso Simoncelli.