Con la ‘Gazzetta dello Sport’ è tornato a parlare Graziano Rossi, il padre di Valentino.
L’ex centauro, da cui Vale ha ereditato il numero 46, non si è tirato indietro, come già successo in passato.
“All’inizio, nell’immagine che ha fregato anche noi, sembrava che Valentino avesse dato un calcio e questo ha mandato tutti in una direzione poi rivelatasi errata. Certo, partisse ultimo sarà tutto più difficile, ma i conti li facciamo alla fine – ha detto -. Io, come Valentino e tutti quelli che gli stanno intorno, ci chiediamo cosa farà Marquez. Può essere che continui su quella linea e allora sarà un gran casino. Io spero che la Direzione Gara provi a risolvere tutto prima. Fossi Valentino non mi sentirei protetto da chi gestisce il tutto, non si può permettere che uno dei piloti più forti corra contro di te, non è ammissibile, non ha una logica. Già a Sepang c’erano i presupposti di riprendere i piloti e non è stato fatto, non so se per incapacità o mala gestione”.
Chiusura su Jorge Lorenzo. “La sua brutta figura l’ha fatta da subito – ha puntualizzato papà Rossi -. Non aveva capito di cosa si parlava e non ha colto al volo l’unica opportunità che lo avrebbe fatto uscire bene:stare zitto. Alla fine è lui quello che ne esce peggio. Lui è uno che per vincere è disposto a farlo anche fuori dal campo, in modo disonesto. Però non credo a una combine con Marquez. Anche se, data la maniera discutibile in cui è gestito, magari a incontrarsi di nascosto sono stati i manager dei due”.
Giovedì mattina ha parlato anche il papà di Lorenzo, che a sorpresa si è schierato con Valentino Rossi.