Un applauso, da un pilota Ducati all’altro.
Luca Marini si toglie il cappello davanti a Pecco Bagnaia, nella domenica in cui il piemontese si è laureato campione del mondo di MotoGP. “Voglio ringraziare Ducati e il Team per questo anno e un bravo a Pecco per questa grande vittoria nel Mondiale. Adesso lavoriamo in ottica 2023 per rimanere costantemente nella Top 3″, ha dichiarato il portacolori del Mooney VR46 Racing Team a Gran Premio di Valencia concluso.
E Marini ha ammesso che la sua domenica, conclusa al sesto posto, non è stata certo una passeggiata. “Una gara molto molto difficile: da subito ho iniziato ad avere dei problemi a livello di temperature. La moto andava in protezione e toglieva potenza”, ha spiegato.
“Una cosa molto strana, stiamo analizzando i dati per capire, perché è un tipo di problema che non abbiamo mai avuto, nemmeno in Thailandia o Malesia. Detto questo, sono contento della prestazione. Non ho mollato e ho gestito bene la gomma dietro. Ho centrato un altro piazzamento e ho chiuso una gara solida”, ha aggiunto Marini.