Un segreto dietro allo storico trionfo: parola di collaudatore.
Pecco Bagnaia si è laureato campione del mondo in MotoGP al termine di una stagione in cui in generale la Ducati si è dimostrata nettamente superiore rispetto alla concorrenza, soprattutto delle grandi case giapponese. Per Borgo Panigale, però, c’è stata una chiara chiave dietro ai successi del 2022: almeno secondo qualcuno che le moto di questa stagione le ha viste molto da vicino, Dani Pedrosa.
Il pilota catalano è ora collaudatore per la KTM, e in un’intervista per ‘Speedweek’ ha spiegato quale sia stato uno dei principali punti di forza di Bagnaia e della Ducati. “Hanno trovato forse il migliore equilibrio in pista tra lo sfruttamento delle gomme a mescola dura e quelle a mescola morbida – ha spiegato Pedrosa -. Abbiamo notato spesso che le mescole si possono adattare di più a specifiche moto o su specifici circuiti. E loro hanno tratto un vantaggio da questo, visto anche che hanno il maggior numero di moto in pista”.
“In Ducati, poi, usano le gomme meglio rispetto alla concorrenza. Questo si traduce anche negli ottimi risultato che raccolgono in qualifica. Tutti gli altri riescono a trovare competitività solo se la mescola riesce effettivamente ad adattarsi alla moto. Se questo non succede, vanno in difficoltà. Anche in KTM abbiamo avuto questo problema”, ha concluso Pedrosa.