Pecco Bagnaia furioso: “Nelle sprint sono tutti fuori di testa”
Ecco le parole a Sky Sport MotoGP riportate da formulapassion.it di Francesco Bagnaia dopo la caduta nella sprint di Jerez de la Frontera per una collisione con Marco Bezzecchi provocata da un’entrata kamikaze di Brad Binder alla prima curva.
“A Binder si è chiusa la vena quando Marquez lo ha passato alla 9, buttandolo un po’ fuori. Ma lì per lì non ci sono stati contatti. L’ultima curva si è buttato dentro in una maniera abbastanza oltre il limite, rischiando di mandare a terra tutti e due. Non contento, alla 1 ha deciso di passare tutto sul cordolo per superarne due e ci sono finito in mezzo io“.
“Fin lì non ero soddisfatto. È proprio come se la Sprint porti i piloti a essere fuori di testa in certe situazioni. Cambiano direzione senza un senso. Ti trovi certe volte a sfruttare questa cosa, superando per errori degli altri. Altre volte finisci in mezzo a problemi e panini, come me oggi“.
“Facendo la stessa strategia di gara di una gara lunga potresti fare benissimo anche nella Sprint, senza fare certi tipi di cadute ed errori. Per me oggi il sorpasso di Binder nell’ultima curva a Marquez non aveva senso, tant’è che ha perso 3 posizioni. Non ce n’era bisogno“.
“Stando dietro agli altri ho notato che il ritmo era lento, era facile stare in gruppo, ma le condizioni cambiano sempre. Domani è asciutto e quello che è successo oggi non dovrebbe più succedere. Il feeling era buono, sono riuscito a fare quello che volevo. Ieri abbiamo cambiato un particolare grande sulla moto, che ha fatto tanta differenza. Forcella vecchia dell’anno scorso? Sì, ci sono tornato già a Austin. Mi aiuta a far girare meglio la moto“.