Il pilota piemontese della Ducati Pecco Bagnaia omaggia i due punti di riferimento dopo il trionfo mondiale
Pecco Bagnaia in un’intervista a Radio Sportiva è tornato sulla conquista del Mondiale di MotoGp a Valencia, primo italiano a riuscirci da Valentino Rossi nel 2009 e primo italiano a farlo con una moto del Belpaese dai tempi di Giacomo Agostini: “Non mi rendo conto di essere nella storia del motociclismo, sentire accostato il mio nome alla storia fa strano, me ne renderò conto tra un po’ quando sarò a casa rilassato e tranquillo. Non ho mai pensato di non potercela fare, solo dopo il Sachsenring c’è stato un momento un po’ più critico, a Silverstone invece la vittoria dopo un weekend difficile è quando abbiamo capito che poteva andare bene”.
Bagnaia è grato a due dei suoi punti di riferimento, Casey Stoner e Valentino Rossi, che nel corso dell’anno lo hanno consigliato e supportato: “Casey l’ho sentito dopo la gara per i complimenti, Vale è stato con noi dell’Academy durante il weekend, ha messo a disposizione la sua esperienza durante l’anno”.
Il prossimo duello con Bastianini: “Vedremo come sarà dividere il box, condivideremo lo stesso obiettivo e sarà nuovo lavorare insieme, ma siamo abbastanza intelligenti da capire che in pista daremo battaglia ma fuori dovremo essere collaborativi”.