Pecco Bagnaia ringrazia Binder e Martin: “Incredibili”
Il centauro della Ducati Pecco Bagnaia in conferenza stampa a Misano è tornato a parlare del suo incidente a Barcellona: “Sulla moto mi è sembrata la caduta più lunga di sempre, non finiva mai. Ero preparato a fare un bel volo, quando ero in aria ho sentito l’airbag che cadeva, poi c’è stato un forte impatto con il suolo, ma la protezione sulle anche mi ha aiutato”.
“Quando la KTM di Binder mi è salita sulla gamba ho sperato che nessun altro mi arrivasse addosso, è stata una situazione drammatica, per mia fortuna altri 5 piloti erano già fuori dalla gara. Binder e Martin hanno fatto un lavoro incredibile, è stata una situazione sfortunata, ma mi sono reso conto di ogni secondo che ho vissuto lì”.
Sulle sue condizioni fisiche: “Farò il possibile questo weekend, questo è uno dei miei GP preferiti, conosco questa pista, mi alleno qui. Ho un problema al coccige, ma il problema più grosso è al ginocchio destro, ho un grande ematoma al ginocchio che scende e arriva fino al piede, non sarà facile muovere la gamba”.
Il possibile ruolo delle gomme nell’incidente: “L’analisi della Michelin potrebbe richiedere molto tempo. Io ho chiesto una risposta da parte loro perché vorrei capire cosa è successo, la moto mi sembrava già calda nel giro di formazione”.