Pecco Bagnaia è categorico sulle gare Sprint
Nel corso di un intervento al Podcast condotto da Andrea Migno “Mig Babol”, Pecco Bagnaia, tra i vari temi trattati, è tornato a parlare del suo 2024 e della lotta iridata con Jorge Martin, che si è conclusa con il trionfo dello spagnolo. In aggiunta, il centauro della Ducati si è espresso anche in vista della prossima stagione, dove condividerà il box con Marc Marquez.
“E’ stata una stagione incredibile. Anche se ho vinto in Qatar, non è stato facile capire la GP24 all’inizio. E’ solo da Jerez che abbiamo scoperto le vere potenzialità della moto. Di conseguenza, tutto è stato incredile” ha esordito il centauro della Ducati.
“Se guardiamo alle gare della domenica, sono sempre salito sul podio, tranne quando sono caduto e ad Austin, dove sono arrivato quinto. Ho imparato che non si può sempre vincere. Senza le gare Sprint, per me sarebbe stato un anno come quello di Marquez nel 2019. Io e la mia squadra avremmo meritato il titolo, ma purtroppo abbiamo commesso molti errori che non ci hanno permesso di vincere. Certi ancora faccio fatico a spiegarli, come ad esempio la caduta a Barcellona” ha proseguito il due volte iridato.
“Voglio vincere tre titoli mondiali in MotoGp. Sarà una stagione speciale perché tanti piloti hanno cambiato moto. Il vero potenziale della Gp24 lo vedremo con il passare dei weekend. Ducati continuerà ad essere la moto da battere, anche se con una moto ufficiale in meno” ha aggiunto il centauro piemontese.
“I test in MotoGp forniscono indicazioni relative, non voglio sottovalutare Aprilia, la quale potrà contare su Martin campione in carica e Bezzecchi. Bisognerà tenere d’occhio anche la KTM che avrà Binder e Acosta nel team ufficiale e Vinales e Bastianini nel team Tech 3. Anche la Yamaha sta migliorando, quindi anche Quartararo potrebbe tornare competitivo per la vittoria” ha concluso Pecco Bagnaia.