Valentino Rossi, Pedro Acosta fa un paragone illustre con Marc Marquez
Nel corso di un’intervento al programma televisivo ‘El Hormiguero’, il rookie della GasGas Pedro Acosta, tra i vari temi trattati, ha analizzato senza mezzi termini il suo straordinario inizio di stagione, poichè grazie al terzo posto conquistato a Portimao è già diventato il più giovane pilota a salire sul podio in MotoGp battendo Marc Marquez. Durante l’intervista, in aggiunta, il giovane centauro spagnolo ha voluto commentare anche i duelli avuti con l’ex Honda nel corso dei primi due appuntamenti.
“Il sorpasso su Marquez in Qatar è stato più difficile di quanto è sembrato dalla televisione. Era la mia prima gara, il team mi aveva detto di tirare fuori il carattere e l’ho fatto. Ho fatto a Marc le stesse manovre che lui fece con Valentino Rossi nel suo anno da rookie” ha esordito il centauro della GasGas.
“Avevo 16 anni quando ho esordito nel Motomondiale e qualcosa è cambiato. La prima stagione è stata molto bella, mentre la seconda non sono riuscito a trovare il giusto feeling. Ora sono diverso. Mi diverto e mi pagano per quello che amo fare. Non c’è cosa migliore” ha proseguito il rookie spagnolo.
“Ho un ego molto grande. Su Youtube guardo spesso i miei video e durante la settimana analizzo le mie prestazioni per cercare di migliorare sempre di più. Sono un pilota che tende ad accendersi facilmente in pista con il rischio di creare contatti, ma finora non ho avuto nessun richiamo dalla Direzione Gara. Rispetto alle corse in macchina noi in moto nei sorpassi rischiamo di farci male, è come guardare la morte in faccia e vedere chi alza di più la cresta” ha aggiunto il 19enne iberico.
“Non ho aspettative per il prosieguo della stagione. Affronterò ogni gara con la consapevolezza che per me sarà un’opportunità per mettermi alla prova. Spero di continuare allo stesso modo delle prime gare e di togliermi altre soddisfazioni” ha chiosato Pedro Acosta.