Carlo Pernat in un’intervista al Corriere dello Sport ha risposto così al team manager della Honda Puig, che ha detto che il tempo di Valentino Rossi è finito. “Il decimo titolo è una missione quasi impossibile, Tom Cruise le portava quasi a termine. Magari anche Valentino Rossi ci potrebbe riuscire, lui merita rispetto anche perché ha una carta d’identità taroccata. Si allena con i ragazzini tutti i giorno e va forte, lo sa anche lui che a quarant’anni non ha margini di miglioramento eppure non lascia nulla al caso”.
Poi attacca Marquez: “Poteva essere l’erede di Valentino, anche se lui non ha eredi, però si è giocato tutto nel 2015, lì ha perso il 40% dei tifosi. Tutti gli stadi sono colorati di giallo, la gente ama Rossi. Inoltre, avrei voluto vedere Marc e Valentino uno contro l’altro, però alla stessa età”.
Sul ritiro: “Valentino è un animale da gara e non se lo leveranno di torno così facilmente. La moto è la sua vera fidanzata, il decimo titolo sarebbe come l’araba fenice. Se la moto del prossimo anno sarà ok, allora potrà davvero provarci”.