Danilo Petrucci in un’intervista a Speedweek.com ha confessato come sia difficile per gli altri centauri italiani riuscire a reggere il paragone con Valentino Rossi: “Lui è una leggenda e ha un sacco di fan, non solo in Italia ma in tutto il mondo. Questo è un po’ un peccato per gli altri piloti italiani, perché spesso molte loro prestazioni passano velocemente in secondo piano”.
“Valentino è amato da tutti, ma se sei abbastanza veloce, puoi comunque essere un eroe per alcuni. Io voglio essere più veloce e riuscire ad avvicinarmi quanto più possibile a Valentino. Le nostre carriere sono molto diverse, non vincerò mai nove titoli. Ma cominciamo con una vittoria, poi si vedrà…”
Il centauro del team Pramac spera di avere maggior fortuna nel 2017: “Cinque anni fa, non avrei mai immaginato di essere ora nella classe MotoGP in questa squadra. Non so esattamente dove mi trovavo esattamente cinque anni fa. Probabilmente a casa… Quando ero nella Superstock 1000 Cup, la classe MotoGP mi sembrava molto distante. Ma guardo con ottimismo al futuro. Farò di tutto per ottenere ulteriori progressi nei prossimi cinque anni”.