Il Qatar, dove si correrà nel week-end tra il 18 il 20 marzo per la gara di esordio del Mondiale delle MotoGp, è seriamente a rischio per Danilo Petrucci, che ha riportato la frattura del 2°, 3° e 4° metacarpo destro cadendo a Phillip Island.
“Si tratta di una frattura scomposta, necessita operazione – ha spiegato a Sky il team manager Pramac, Francesco Guidotti -. Abbiamo in programma un consulto con uno specialista della mano a Melbourne per decidere se farlo operare qui o in Europa: sabato mattina sapremo tutto. E’ una situazione frustrante, non è mai il momento di farsi male, ma a inizio stagione è ancora peggio. Ha perso l’anteriore, c’è stata un po’ troppa confidenza unita alle condizioni della pista”.
“Tempo di recupero? E’ troppo presto per dirlo, sapremo tutto sabato mattina ma orientativamente serviranno quattro settimane”, ha concluso Guidotti.
“Non è stato un test facile. Le condizioni meteo non ci hanno aiutato nel lavoro di set up e l’incidente a Danilo è un prezzo troppo grande da pagare. E’ frustrante, lo sappiamo. Ma dobbiamo guardare al futuro con forza e determinazione. Concentriamoci sul recupero di Danilo, tutto il team è con lui. Siamo certi che recupererà presto: la speranza è che possa essere in pista per il GP in Qatar ma adesso è presto per avere un quadro chiaro”, ha poi aggiunto il manager.