Danilo Petrucci ha parlato giovedì sera dopo che è stata svelata la positività di Valentino Rossi: “Mi spiace molto, spero stia bene”.
“Come vivo io? Cerco di avere meno contatti possibile, non è facile, specie per uno come Valentino, uno dei personaggi più conosciuto al mondo. Non so se si abbia perfettamente chiara la situazione di come si possa prendere il Covid-19. Magari non facciamo caso a questioni di tutti i giorni, come toccare maniglie o altre cose, non credo che Valentino sia stato sbadato o non attento. Lui è molto meticoloso, non credo non sia stato attento. Per quanto mi riguarda faccio molta attenzione, come la fanno tutti i piloti. Dorna sta molto attenta a quello che facciamo. Ma non sono sicuro che tutte le misure adottate siano sufficienti o quelle giuste”.
“Bene o male veniamo a contatto con delle persone, è difficile pensare a non toccare una maniglia, una porta o altro. L’altro giorno mi sono allenato e il mio allenatore aveva la mascherina per essere al massimo della cautela. Non sappiamo quando finirà e quando potremo tornare a fare le cose come prima, non solo noi piloti. Ci vuole massima attenzione, speriamo si trovi una cura il prima possibile. E’ chiaro che noi piloti non siamo immuni e non abbiamo ben capito come si può prendere il virus in tutte le sue forme”, ha concluso Petrucci, vincitore dell’ultima gara di MotoGp, corsa domenica scorsa.