Le parole di Jorge Martin
Nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni del quotidiano spagnolo “Marca”, il leader del Mondiale Jorge Martin è tornato sulla lotta iridata contro Pecco Bagnaia, il quale si è portato a 17 lunghezze di ritardo dopo il trionfo in Thailandia. In vista del penultimo appuntamento della stagione, in aggiunta, il centauro spagnolo non ha voluto dare troppo peso a quanto accaduto l’anno precedente, quando un problema alle gomme ha ridotto al lumicino le sue possibilità di vincere il titolo.
“Quello che è successo l’anno scorso con la Michelin non era qualcosa alla loro portata. Era una cosa che poteva succedere, una coincidenza, un caso…altre volte è capitato a Pecco oppure a me. Che ti succeda in gara è una eventualità molto sfortuna ed è capitato, ma non ci penso proprio. Quando qualcosa non posso controllarlo non lo prendo in considerazione. Come il fatto che siamo otto moto Ducati. Lo siamo da due anni. Lotteremo tutti alla pari” ha esordito il leader del mondiale.
“Mi sono mosso in anticipo per preparare la Malesia. Questa pista è stata una di quelle per cui mi sono preparato di più. Ovviamente lo faccio sempre ma mi alleno tanto, non solo dal punto di vista fisico. Sto preparando i dettagli, non trascurando niente. Voglio capire, ad esempio, cos’è riuscito a trovare Bagnaia in Thailandia per migliorare così tanto dal warm-up alla gara. La Sprint Race di sabato ci dirà molto. Voglio vedere se attaccherà al massimo” ha aggiunto il centauro spagnolo.
“Queste prossime tre settimane sono sicuramente le più importanti della mia vita. Devo dare tutto. Se non va come voglio non morirò, mi è già successo l’anno scorso, ma è così. Darò tutto per provare a raggiungere un grande sogno” ha chiosato Jorge Martin.