Gardner dolorante ma soddisfatto
Anche per Remy Gardner, a Jerez, primo assaggio di MotoGp, classe nella quale correrà il prossimo anno con una Ktm del Team Tech3.
“Sicuramente sono stati due giorni duri, principalmente a livello fisico – ha ammesso l’australiano -: però mi sono divertito molto e passo dopo passo stiamo imparando a capire meglio la moto e ogni volta siamo migliorati un po’. Il tempo sul giro per noi non era proprio l’obiettivo principale qui, era solo capire la moto, lavorare con pneumatici usati e cercare di capire il controllo della trazione e il controllo dell’impennata, praticamente tutta l’elettronica, più la potenza, i sistemi di altezza di marcia, i freni e tutto il resto”.
“Sono piuttosto dolorante alle costole, quindi non ho guidato al meglio delle mie capacità, però alla fine della giornata di oggi avevo tutto un po’ più sotto controllo” ha aggiunto il figlio d’arte.