Romano Fenati, che sarà al via nel campionato del mondo delle Moto3 con il Team Snipers, è tornato a parlare e lo ha fatto con il ‘Corriere dello Sport’.
“Ho un pensiero arcaico su tutta questa generazione e sulla vita che ci si sta presentando davanti – ha raccontato l’ascolano -. I social sono fatti di persone senza arte né parte, che si sentono qualcuno lì. Molti mi hanno scritto sei una merda, una testa di cazzo, figlio di puttana. Poi mi scrivevano in privato scusa, è la moda del momento. Che pena!”.
“Obiettivi? Tornare in vetta alla classifica e arrivare domani in MotoGP. Per il momento è distante, penso soltanto al presente. E’ tutto complicato, non ci sono piani ben precisi” ha aggiunto.
Inevitabile fare un passo indietro, al fattaccio di Misano che lo ha visto protagonista con Stefano Manzi e che ha portato a una grande squalifica nonché al rischio di chiudere la carriera in largo anticipo. “Se avessi riflettuto di più non sarebbe successo nulla”.