Tempi di tutto rispetto per Romano Fenati e Tony Arbolino in questi primi test dell’anno sul circuito di Valencia. Dopo la pausa invernale Romano sembra un altro sulla Kalex. Rinvigorito dalla preparazione atletica (il pilota di Ascoli ha messo su qualche kg di muscolatura anche se è arrivato a Valencia con qualche acciacco alla schiena), Romano ha chiuso la 3 giorni di test nella top ten (nono e a soli 0.9s dal best time) e si è messo alle spalle molti piloti, alcuni dei quali con più esperienza di lui nella categoria di mezzo. Ottimo lavoro anche per il suo compagno di box. In sella alla Honda Moto3, Tony si è trovato subito a suo agio con il nuovo telaio. Il lavoro principale della squadra è stato all’anteriore per migliorare il feeling in frenata. Sforzi che hanno dato i suoi frutti. Il giovane di Garbagnate milanese ha chiuso settimo, a 0.333s da Martin, il più veloce della categoria cadetta sul circuito valenciano.
“Il primo approccio nel test è stato indubbiamente positivo. Abbiamo saltato il primo giorno a causa del maltempo, ma ieri e oggi abbiamo girato bene. Sono davvero molto contento perché i miglioramenti sono stati graduali e costanti. Siamo stati veloci e abbiamo lavorato tanto e bene. Adesso andiamo a Jerez concentrati, con tanta voglia di imparare e di andare forte” ha detto Fenati.
“Tutto molto bene, sono soddisfatto del lavoro fatto con il team in queste due giornate. Ho tanto feeling con la moto e so di essere maturato, sotto tanti punti di vista, rispetto ai primi test di novembre, merito anche della preparazione atletica svolta durante la pausa invernale. Sono riuscito a guidare come piace a me e a tenere un buon ritmo anche girando da solo” ha aggiunto Arbolino.