In una lunga intervista alla ‘Gazzetta dello Sport’, Valentino Rossi si è soffermato su tanti temi, a partire dal suo futuro, spiegando che “…resterò in sella fino a 39 anni. Passeranno cinque o sei gare ma sono abbastanza convinto e la Yamaha anche. Poi basta, perché mi verranno i capelli bianchi. Mi dedicherò alle auto”.
Si torna a parlare di Marquez: “Mi sono fatto fregare da lui, mi ha veramente tradito. E’ arrivato dicendo che era mio tifoso ma erano tutte cagate. Io ci avevo quasi creduto, ero pronto a dare il 100% per una rivalità matura, dando il 100% in pista ma fuori comportandomi nella stessa maniera. Ma da parte sua era tutta una bugia. Ad Assen ho capito che faceva il mio amico solo se mi batteva”.
“Dopo quello che è successo non ci potrà mai più essere un rapporto personale tra noi due. Neanche minimo. Ma dovremo essere avversari in pista, per qualche anno spero, e lì tutti e due dovremo portarci rispetto. Quello sarà importante”, ha poi aggiunto il ‘Dottore’.
Sulla nuova stagione: “Meglio partire meno bene ma essere forte alla fine”. Una battuta su Hamilton: “A volte piacerebbe anche a me un po’ girare, come Hamilton che va al Super Bowl o al Carnevale con Rihanna, però la verità è che… non ho voglia di fare niente…”.
Chiusura sul suo team: “La MotoGp non ci interessa tanto, Moto2 e Moto3 sono un’altra storia”.