“Lorenzo guida ad occhi chiusi, il che è molto preoccupante per tutti. Al momento è inattaccabile”: le parole di Cal Crutchlow a Speedweek ben sintetizzano l’atmosfera che si sta vivendo nel circus della MotoGp. Il campione del mondo della Yamaha ha impressionato nei primi test in Malesia, staccando nettamente il suo compagno di scuderia e rivale principale insieme a Marquez, Valentino Rossi.
Il Dottore, preoccupato dal ritardo accumulato nei confronti del centauro maiorchino, ha fissato una data di scadenza: se dopo i primi cinque Gran Premi il divario resterà invariato, il numero 46, che compirà 37 anni martedì, potrebbe decidere di smettere a fine anno.
Ecco quindi che i test a Phillip Island, al via mercoledì in Australia, rivestono una importanza particolare per il nove volte campione del mondo, che vuole capire se sarà veramente competitivo nel 2016, e ha tutta la pressione sulle sue spalle dopo l’avvio roboante dello spagnolo.
Rossi nella terra dei canguri punterà soprattutto ad adattarsi alla diversa guida richiesta dalle gomme Michelin, che per ora stanno premiando Lorenzo.
