Valentino Rossi e Marc Marquez – dopo il finale di stagione del Mondiale 2015 – non saranno mai più amici? Poco male, perlomeno per Carmelo Ezpeleta, CEO della Dorna, la società spagnola organizzatrice del Motomondiale.
“Io non sto con nessuno. Per me è lo stesso se non fanno pace. Non si può forzare Messi ad essere amico di Cristiano Ronaldo, uguale con Rossi e Marquez. Non c’è bisogno che siano amici”, ha dichiarato il grande capo della MotoGP (da alcuni considerato l’equivalente di Bernie Ecclestone con la Formula 1).
Il dirigente iberico considera negativo lo scorso finale di stagione, ma fa il vago sulle responsabilità, nonostante lasci intendere di conoscere perfettamente tutti gli aspetti della vicenda: “Io e loro sappiamo cosa è successo. Tutti quelli che vedono abitualmente le moto lo sanno. Non firmerei per un altro finale di campionato come quello scorso, per quanto mediatico fosse. Noi abbiamo bisogno di avere spettacolo in pista e stare attenti agli appassionati dello sport. Meglio evitare una situazione come quella. Quanto avvenuto in Malesia non è stato positivo”.
Ezpeleta ha però negato con forza l’ipotesi del ‘biscotto spagnolo’ tra Jorge Lorenzo e Marc Marquez: “Non credo che ci sia stato un biscotto. Le cose sono andate come sono andate, ma non c’era collusione tra Marquez e Lorenzo”.