Una pole con record, ma non mancano anche le polemiche.
Jorge Martin partirà davanti a tutti nel Gran Premio di Germania della MotoGP al Sachsenring. Lo spagnolo della Ducati Pramac stampa il tempo più veloce, che coincide anche con il record della pista. Con lui in prima fila due protagonisti inattesi: Miguel Oliveira e Raul Fernandez sulle Aprilia del team Trackhouse. Pecco Bagnaia deve accontentarsi della quarta posizione, ma la rabbia è tutta di Marc Marquez solo 13°.
Può sorridere Martin, confermatosi perfettamente a proprio agio al Sachsenring come confermato dal suo prodigioso tempo di 1:19.423. Bagnaia è staccato di oltre tre decimi, e precede Alex Marquez e Franco Morbidelli, nona l’altra Ducati ufficiale di Enea Bastianini.
Per Bagnaia c’è però anche qualche motivo di rammarico. Il giro finale di Pecco viene infatti vanificato dalle bandiere gialle, esposte dalla direzione gara a causa di una caduta di Alex Marquez. Il campione del mondo perde quindi l’occasione decisiva per avvicinarsi a un Martin comunque dominante da inizio weekend.
Tra i temi del sabato tedesco c’è però il tredicesimo posto di un furente Marc Marquez, rallentato in Q2 dal padrone di casa Stefan Bradl reo di averlo di fatto ostacolato girando a bassa velocità durante il giro lanciato del catalano. Proprio per questo motivo il tedesco dovrà partire dalla ventiduesima piazza, arretrato di tre posizioni per impeding.