Casey Stoner ha criticato in un’intervista alla Gazzetta dello Sport il pessimismo dei piloti Ducati in vista del Gran Premio d’Australia. pista tradizionalmente non favorevole alle Rosse di Borgo Panigale.
“La GP18 è stata competitiva su ogni pista quest’anno, quindi perché non a Phillip Island? Non puoi frenare tardi, devi essere dolce e fluido per tutta la pista, mai aggressivo. La Ducati ha velocità e potenza, ma i piloti devono farla girare prima di sfruttarne i punti di forza. Girare è da sempre il punto critico, io usavo l’acceleratore per fare scivolare tanto la gomma posteriore, girarla e preparare l’uscita. A volte qui ribaltavamo completamente la moto per farla funzionare, devi fare la differenza con il tuo stile di guida. Nel 2015 Iannone qui è stato un incubo per tutti, non capisco perché i piloti debbano mettersi in testa che questa è una pista dove una Ducati non possa vincere”.
Nelle prove ufficiali le Ducati non hanno brillato: il migliore è stato Miller, sesto. Petrucci partirà dall’ottava posizione in griglia, proprio davanti a Dovizioso. Il sostituto di Lorenzo, Bautista, partirà dodicesimo dopo una caduta senza conseguenze in Q2.