Il centauro della Ducati: “Ora c’è meno guerra psicologica rispetto al passato”
Il centauro della Ducati Pramac Jorge Martin in un’intervista al podcast “Nude Project” ha ripercorso la sua carriera in MotoGp, ricordando in primo luogo il terribile incidente di Portimao nel 2021: “Ricordo di essere volato via e di essermi già svegliato in ospedale. Andavo a 170 km/h, non andavo così veloce. È stato un colpo molto forte alla testa. All’inizio sembrava un sogno, non capivo niente. Ricordo che sono stato su una sedia a rotelle per un mese con le mani e le gambe ingessate. E’ stata l’unica volta in cui ho pensato di lasciare”.
Parlando delle polemiche tra piloti, Jorge Martin è chiaro: “In MotoGp ora è tutto più tranquillo. In questi anni c’è molta meno guerra psicologia rispetto al passato, con Valentino Rossi, Sete Gibernau e Max Biaggi che si saltavano addosso tutto il giorno. Ora c’è rispetto, abbiamo una commissione di sicurezza e cerchiamo di migliorare la sicurezza”.