Le parole di Andrea Iannone
Andrea Iannone non vede l’ora che inizi la prossima stagione in Superbike: “Torno a correre con l’entusiasmo di un bambino. L’idea di non tornare non è mai stata presa in considerazione. In questi anni mi sono reso conto che la fiamma per la velocità è sempre stata accesa. E quando ho fatto il primo giro nei test a Jerez di settimana scorsa sotto il casco ridevo, ridevo da solo come un bimbo che ha appena fatto una marachella. E sono rimasto poi sorpreso dalla mia prestazione. È stato un bel buongiorno, ora bisogna restare concentrati e non illudersi”.
“Obiettivo? Difficile fare previsioni dopo solo un test, ma vorrei una stagione in crescita, partire da un punto e andare a salire. Se mi considerano un avversario temibile mi fa piacere ma Bautista ha vinto gli ultimi due Mondiali mentre io osservavo lui vincerli”.
Chiosa sulla Ducati: “È la moto con cui ho vissuto l’inferno e l’apice dell’amore: è la moto della mia vita, avevo possibilità di correre per altri team ma non ho mai pensato di firmare altrove”.