Superbike, i tempi
Arriva al termine la due giorni di test del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike: il più veloce è il sei volte iridato Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) che è l’unico a girare in 1’38”.
Mercoledì è rimasto a guardare, giovedì Rea è entrato in azione alle 13:00 circa per mezza giornata di lavoro che però non gli ha impedito di terminare in prima posizione grazie al suo 1’38.851. Rea ha percorso 61 giri e ha fatto meglio del suo compagno di box Alex Lowes di circa un secondo e quattro decimi.
Lowes nel mercoledì di Jerez si è concentrato sull’anteriore della sua Kawasaki ZX-10RR mentre oggi si è dedicato al posteriore cercando di migliorare in fase di uscita curva. Il pilota inglese ha percorso 59 giri con un 1’40.266 come miglior crono. Sia Rea che Lowes nel corso della giornata odierna hanno potuto provare la nuova gomma SCQ di Pirelli per il 2022.
In pista anche Lucas Mahias (Kawasaki Puccetti Racing): il francese è tornato in azione dopo l’infortunio allo scafoide che lo ha costretto a saltare la parte finale della stagione 2021. Mahias ha provato alcune novità sulla sua moto senza dimenticare che altre ne sono previste in relazione alla scatola del cambio e all’aerodinamica. Il transalpino a Jerez ha provato anche una nuova sospensione dal momento che il team Kawasaki Puccetti sta valutando le Öhlins. Ha completato 64 giri con un 1’40.542 come miglior tempo.
Primo tempo tra coloro che fanno parte del WorldSSP per Niki Tuuli (MV Agusta Reparto Corse) dopo 45 giri percorsi. In sella alla vecchia moto ma con un nuovo motore, il finlandese ha piazzato un 1’42.341. In pista anche il cinque volte campione del mondo Kenan Sofuoglu dopo che suo nipote Bahattin è risultato positivo al COVID-19 prima del test.
Tanto interesse anche nei confronti dei due turchi Can Öncü (Kawasaki Puccetti Racing) e Kenan Sofuoglu che oggi pomeriggio si è concentrato sulla Kawasaki Puccetti e ha provato delle novità al sistema frenante in vista della stagione che sta per iniziare, tra cui una nuova pompa freno e il disco. Sofuoglu è sceso in pista in sella alla Kawasaki ZX-6R di Öncü: ha completato 85 giri – nessuno ha percorso più chilometri di lui – e ha staccato un 1’42.361 come miglior tempo. Il crono più veloce a livello personale il turco lo ha firmato in sella alla MV Agusta ed è stato un 1’43.774 dopo 30 giri completati.
Yari Montella, nel 2022 all’esordio a tutti gli effetti nel WorldSSP insieme al Kawasaki Puccetti Racing, in questo test ha completato 49 giri. Ieri è caduto all’ultima curva e anche oggi in due occasioni è finito a terra, di cui una alla curva 10. Nonostante questo ha piazzato un 1’43.875 come miglior riscontro personale.
L‘esordiente nel WorldSSP Ben Currie (Motozoo Racing by Puccetti) e il compagno di squadra Jeffrey Buis oggi hanno concluso rispettivamente 44 e 49 giri. Currie è sceso in pista a poche ore dall’infortunio al polso riportato ieri e il suo miglior tempo è stato un 1’44.606 mentre Buis – che nel 2021 ha preso parte agli ultimi due Round del WorldSSP – è stato circa un secondo più lento. Presente a Jerez anche Ana Carrasco che ha provato per la prima volta una moto del WorldSSP completando 52 giri con un 1’47.553 come miglior riscontro.
Tempi non ufficiali dei piloti del WorldSBK dalla seconda giornata a Jerez:
1. Jonathan Rea (Kawasaki Racing team WorldSBK) 1’38.851
2. Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) 1’40.266
3. Lucas Mahias (Kawasaki Puccetti Racing) 1’40.542