“Jason, è impossibile per me capire che tu te ne sia andato”.
Troppo forte il dolore per Thomas Luthi, connazionale di Jason Dupasquier, morto domenica dopo il grave incidente nelle qualifiche del Gp d’Italia di Moto3. Il veterano della Moto2, che già prima della notizia della morte aveva deciso di non disputare il Gp per correre al capezzale dell’amico, ha espresso in una lettera aperta pubblicata sui social tutta la sua tristezza e afflizione per la scomparsa di Jason.
“Jason, è ancora difficile per me accettare quello che è successo nelle ultime ore. Impossibile capire che tu te ne sia andato. Sono grato per aver avuto l’opportunità di far parte del tuo viaggio negli ultimi anni, della tua crescita come persona e pilota”.
“Grazie per avermi permesso di condividere con te le cose belle e divertenti, ma anche i momenti difficili. Il tuo modo di fare aperto e motivato ci ha sempre ispirato. Ti ricorderemo così: con il tuo sorriso e il tuo spirito passionale. Per sempre”.