Il pilota di Tavullia non nasconde la sua ammirazione per le eccezionali capacità degli atleti partecipanti ai Giochi Olimpici.
Difficile, per un campione della velocità come Valentino Rossi, sentirsi in imbarazzo perché qualcuno va più forte di lui.
Del resto, visto che parliamo dell’eccellenza di uomini e donne impegnati nelle gare di atletica alle Olimpiadi, è inevitabile che anche un fenomeno come il Dottore possa sentrirsi genuinamente ammirato dalle capacità mostrate sul tartan dai velocisti. E non solo.
Intervistato da Speedweek sulle gare di maggior interesse delle Olimpiadi in corso di svolgimento in Giappone, il centauro di Tavullia ha risposto così.
“I 100 e i 200 metri sono ovviamente gli eventi più famosi, ma sono interessato anche a tutti gli altri eventi di corsa sulla distanza. Corriamo sempre a casa ed è interessante e allo stesso tempo piuttosto imbarazzante quando si confrontano i tempi”, ha detto ridendo il pilota italiano -. I Giochi Olimpici sono generalmente un evento speciale: una volta che l’umore si alza, inizi a vedere tutti i tipi di sport”, ha concluso il Dottore.