Non è stato un 2020 facile quello del fuoriclasse del motocross.
Tony Cairoli ha parlato alla Gazzetta del Sud. “Io ho avuto la fortuna di correre tanti anni, ho gareggiato con i piloti del passato e quelli moderni. Le moto hanno fatto un enorme salto di qualità. Se prima erano 4-5 i piloti che si giocavano la vittoria, adesso devi confrontarti con 10-15 atleti. Ed è facile andare fuori limite, perché le moto te lo permettono. Ecco il perché dei tanti infortuni”.
“Quest’anno non è stato facile perché se hai un piccolo infortunio è quasi impossibile recuperare – ha aggiunto Cairoli -. E’ quello che è successo anche a me. Ho dovuto fare infiltrazioni, asportare liquido dal ginocchio tra il lunedì e il martedì. Ghiaccio tutto il giorno e il giovedì si tornava in pista. Era l’unica soluzione per non fermare il campionato”.