Lo storico assistente del Dottore: “Il suo vero potenziale non è stato rispecchiato dai risultati”.
Alberto Tebaldi, storico collaboratore di Valentino Rossi, in un’intervista a Speedweek ha espresso un po’ di rammarico per l’addio del Dottore al termine della stagione. Il pilota pesarese ha deciso di fermarsi per la mancanza di risultati: “I risultati di quest’anno non rispecchiano il suo vero potenziale, ma la MotoGP moderna è così competitiva e serrata che tutto deve essere perfetto”.
“E’ stata una scelta molto personale. E so che è stata una decisione molto difficile da prendere. Penso che Valencia, il finale di stagione, sarà molto dura. Ma sono convinto che ci divertiremo ancora l’anno prossimo”, ha continuato.
Chiuso il lungo capitolo delle due ruote, Valentino si cimenterà con le auto GT3: “Tutti noi abbiamo appreso la sua visione della vita, dentro e fuori la pista. Valentino vede i lati positivi. La sua attenzione è sempre su cosa può migliorare, cosa può fare diversamente o meglio. Questa filosofia è diventata un pilastro di VR46 e il successo di questo progetto. Stiamo anche lavorando a nuovi progetti, presto ne saprete di più”.