Il manager sul calo degli spettatori: “Non sono riusciti a gestire il post Valentino Rossi, sbagliato tutto al Mugello”
Il manager della MotoGp Carlo Pernat in un’intervista a Corsedimoto ha bocciato la Dorna per come ha gestito la MotoGp post Valentino rossi: “La pandemia ha un po’ rovinato tutto, mancanza di spettatori, sicuramente ha perso molti soldi, quindi il fondo Bridgepoint ha fatto pressioni su Dorna. A quel punto Dorna ha preso decisioni di pancia più che ragionarci sopra. Ad esempio la decisione di pancia di queste sprint race, senza parlarne con i piloti e neppure con le Case è incomprensibile. Con tutti i problemi connessi, perché se ci sono le gare sprint devono esserci anche i bonus dei piloti”.
Le cose sono peggiorate con l’addio di Valentino Rossi: “Dorna non ha saputo gestire il dopo Valentino Rossi. Dopo un’epoca di quel genere bisognava fare qualcosa, quantomeno capire che problema c’era, invece è stato sottovalutato. Al Mugello, per esempio, dove c’è stata una strage di biglietti, hanno nominato ‘MotoGP Legend’ Valentino. Ma lo fai solo per venti minuti in sala stampa? Dovevi invitare tutti i fan di Rossi, fargli fare qualche giro con la moto, fare una parata con i piloti… bisogna gestire in un altro modo”.
“Una volta che è finita l’epoca di Valentino hai bisogno di personaggi e bisogna che li costruisci – ha continuato Pernat -. Meno male che c’è stata Ducati con Pecco Bagnaia che ha portato un po’ di entusiasmo, i media si sono mossi, di moto se ne parla di più. Ma non è il modo di gestire…”.