Il centauro ternano: “E’ un animale da gara ma il format della MotoGp lo ha snaturato”.
Danilo Petrucci in una intervista alla Gazzetta dello Sport si è espresso sul momento di Valentino Rossi: “In Qatar abbiamo battagliato tutte la gara nel 2017, 2018 e 2019 per fare il podio, quest’anno per il 17esimo e 18esimo… Sono cambiati i tempi ma, come per me, anche lui è sempre stato uno molto veloce con la gomma dura davanti. E probabilmente patisce un po’ la sensibilità della gomma anteriore”.
“Poi, io di lui ho sempre l’opinione che sia un animale da gara e che il format della MotoGP lo abbia un po’ snaturato. Vedendolo, però, può essere veloce, deve azzeccare la qualifica e poi le gare se le può giocare”.
Il centauro della KTM ha detto la sua anche su Marc Marquez: “Da lui è arrivata un’altra dimostrazione della sua forza. Sono molto contento di averlo visto tornare a guidare una moto, meno di vederlo davanti a me. Immaginavo che fosse in grado di guidare la MotoGP, poi è normale che abbia fatto fatica, ma il talento non si dimentica. L’ho visto guidare da vicino, di solito quando stava bene lui cercava il limite, provava a cadere, questo weekend ci è andato vicino un paio di volte, ma quando si rimetterà a posto tornerà davanti”.
L’avvio di Mondiale con la Tech 3 è stato complicato: “Quando ho firmato l’anno scorso ci aspettavamo di dover lavorare e far fatica. Quando ci sei dentro e sei in salita, ti dici, lo sapevo che era dura, però spero che finisca presto e che dopo questo tornante spiani un po’. Nel frattempo scali un rapporto, ti metti in piedi e spingi più forte sui pedali”.