L’ex pilota senza peli sulla lingua: “Mi hanno minacciato di morte sui social, mi hanno dato del lecchino, quando a esserlo sono quelli attorno a lui”.
Marco Lucchinelli senza freni su Valentino Rossi ai microfoni di MotoG-Podcast, rubrica della Gazzetta dello Sport. L’ex pilota campione del mondo nel 1981 è tornato sulla polemiche che ha avuto con il Dottore negli scorsi mesi, con parole dure: “Ci sono rimasto male quando nell’ultima intervista che ho rilasciato, per avere espresso un’opinione, mi hanno offeso, augurato la morte a me, a mio figlio e alla mamma perché ormai sui social sono tutti grandi artisti…”.
“Avevo solo detto una cosa che, a guardarla oggi non era sbagliata, ovvero che Valentino Rossi avrebbe dovuto smettere – ha continuato Lucchinelli -. Mi hanno dato del lecchino, quando a esserlo sono quelli attorno a lui, che sono tutti a quattro zampe perché hanno paura di non lavorare. E non lo avevo detto in senso offensivo, perché dopo che hai vinto 10 gare in un anno, se adesso fatichi a prendere punti… vedere un fuoriclasse arrabattarsi nelle ultime posizioni, quando una moto come la sua è davanti, a me dispiace”.
“Io sono uno sportivo – ha concluso – ho detto quello che vedo, sono un opinionista. Vedo le gare e mi esprimo, altrimenti sarei un fan, non sarei più equo”.