“E’ provato ma in senso positivo” ha confidato Uccio.
Alessio Salucci, per tutti Uccio, ha parlato ai microfoni di Sky pochi minuti dopo il warm-up del Gp della Comunità Valenciana, una sessione che ha visto primeggiare Joan Mir (Suzuki, 1:31.082) e che ha visto Valentino Rossi, amico di sempre di Uccio, chiudere con il 16° tempo (1:31.987).
“Oggi sto parlando un po’ a gesti, faccio fatica proprio a parlare perché ho un sacco di emozioni dentro – ha detto Uccio -. Abbiamo vissuto un sacco di bei momenti in questi venticinque anni, è dura anche per me. Lo è per tutti, ma anche per me”.
Uccio ha poi rivelato quali sono le sensazioni del ‘Dottore’ alla vigilia della sua ultima uscita in MotoGp: “Lo vedo abbastanza provato, in senso positivo naturalmente. In questo weekend guidare la moto sembra un aspetto passato in secondo piano. Invece bisogna ricordarsi che ci vuole massima concentrazione. Noi stiamo cercando di dargli degli obiettivi per far sì che resti sempre concentrato. Tutte le emozioni che ha intorno, inevitabilmente, possono togliergli un po’ di concentrazione, ma lo vedo sereno tutto sommato. E’ soddisfatto di finire qua”.
In chiusura di intervista, Uccio ha voluto rivolgere un plauso ai piloti, anche giovanissimi, che hanno deciso di omaggiare Valentino con un casco celebrativo: “I ragazzi sono stati dei grandi, quando Migno mi ha confidato di avere quest’idea mi ha fatto un enorme piacere. E’ un modo bello per onorare Vale ancora una volta. Vedere proprio Migno con il casco del 2001 mi ha fatto venire la pelle d’oca: ho rivissuto quell’epoca, è stato da brividi”.