“Non capisco perché Morbidelli non sia stato della partita, né perché Rossi non sia stato più performante”.
Il team manager di Avintia Ruben Xaus in una intervista a Moto.it si chiede le ragioni delle difficoltà del team Petronas in Qatar. Valentino Rossi all’esordio è arrivato dodicesimo, Franco Morbidelli penultimo: “Io mi faccio una domanda, anche se so che scatenerà una polemica. Non capisco perché Morbidelli non sia stato della partita. E non capisco perché Valentino Rossi non sia stato più performante. Non ho una risposta, però i fatti sono questi: il Team Ufficiale è andato benissimo mentre negli ultimi tre anni è andato molto male, anni in cui la squadra privata era fortissima”.
“Ora che non c’è più Valentino Rossi nel team factory, va forte la moto ufficiale e non quella privata. Non mi torna molto, su questo argomento la chiudo qui”.
Sulla crescita di Viñales secondo Xaus è stato decisivo l’addio del Dottore al team ufficiale: “Ha imparato molto a fianco di Valentino, quando c’era lui era sempre un po’ pesante e l’arrivo di Quartararo ha dato molto da pensare a Viñales. È stato zitto e ha lavorato. Tutto il weekend è stato dietro a Fabio e ha imparato a leggere la gara per fare quello che sa fare, ovvero essere veloce per tutta la gara. Rossi e Viñales sono due piloti che guidano molto diversamente, hanno anche peso e statura diversi. Penso che Maverick abbia fatto molti cambiamenti personali, dallo staff al numero, ma anche tanto altro. Credo che lo avessero portato a non essere al 100% e che adesso abbia trovato più stabilità. Non avere Valentino Rossi a fianco ti leva un peso, e poi Yamaha ha anche imparato dai propri errori”, sono le parole riportate da Mowmag.