Il team manager della Yamaha sul Mondiale 2015: “Da allora la MotoGp è diventata come il calcio”.
Il team manager della Yamaha Lin Jarvis in un’intervista a The Oxley Interview ha raccontato alcuni episodi della carriera di Valentino Rossi: tra questi, l’amaro Mondiale 2015, chiuso con la vittoria del compagno di scuderia Jorge Lorenzo e con lo scontro con Marc Marquez, accusato ancora oggi dal Dottore.
“Continuo a pensare che se Valentino non avesse accusato Marquez dopo la gara di Phillip Island, probabilmente avrebbe vinto il campionato…”, sono le parole del dirigente della Yamaha, ripercorrendo quei fatti.
La Yamaha vinse comunque il Mondiale con Lorenzo, ma la MotoGp cambiò per sempre, secondo Jarvis in peggio da un certo punto di vista: “La MotoGP ha iniziato ad essere come il calcio, con i tifosi partigiani che insultavano i piloti. Questo ha cambiato per sempre la MotoGp, lo sport che amiamo si è avvelenato”.
Jarvis si è anche soffermato sul difficile rapporto ai box tra i due campioni Jorge Lorenzo e Valentino Rossi: “È stata una delle sfide più grandi riuscire a gestirli. Devi tenere sotto controllo il tuo ego per evitare di entrare in guerra aperta quando non sei d’accordo. Devi morderti le labbra. Cerchi di educare i tuoi piloti, in modo che capiscano che hanno un contratto, quindi devono rimanere nei limiti e non dire cose negative sul team”.