“Lui sarà sempre la mia icona, sono pilota grazie a lui”, le parole di Valentino Rossi a Graziano.
Valentino Rossi ai microfoni di Speedweek si è soffermato sul suo rapporto con il padre Graziano, che fin da piccolo lo ha spinto sulla strada dei motori. “Mio papà è un tipo strano, non è normale… Non è stato un buon padre. Giocare con lui era correre in moto (ride ndr)”.
“Tutte le nostre comunicazioni riguardano principalmente le moto e, quando ero piccolo, i nostri giochi contemplavano sempre i motori. Non abbiamo mai giocato a calcio insieme. Per me è un’icona. Non mi ha spinto a correre, anche se la sua influenza è stata importante. Ho sempre voluto guidare dopo averlo visto all’opera”.
Graziano è stato l’ultimo a rassegnarsi sul suo ritiro: “Mio padre ha messo pressione affinché continuassi a correre. Gli ho fatto notare che ho trascorso 25 dei miei 42 anni gareggiando in moto. Graziano, però, mi ha consigliato di non fermarmi: cosa vuoi fare quando smetti?”.