Valentino Rossi ha parlato dopo la cerimonia del ritiro del numero 46 al Mugello
Un Valentino Rossi particolarmente emozionato ha parlato dopo la cerimonia del ritiro del suo numero 46 al Mugello: “E’ una sensazione mista. Da una parte è molto triste che io abbia finito la mia carriera e che il 46 sia ritirato dalla MotoGP. Dall’altra parte è molto emozionante, perché è stata una lunga storia ed una carriera indimenticabile, piena di bei momenti. Sono molto orgoglioso, ho sempre corso con il 46 per tutta la mia carriera, quindi significa molto per me. Era il numero di mio papà Graziano quando ha finito secondo nel Mondiale 250. Non è solo un numero, è un marchio”.
“Questa è stata la mia vita per 26 anni, ma non mi manca troppo, perché è stato un viaggio molto lungo e anche molto stressante. Ora sono più rilassato e credo che fosse anche il momento di dire basta. Ma c’è ancora tanta Italia in questa MotoGP, sia con moto che con piloti forti. Io sono tutti i giorni a lavorare con i ragazzi dell’Academy e ci sono anche tanti giovani interessanti che arriveranno dalle categorie minori, quindi credo che l’Italia rimarrà protagonista in MotoGP”.
Rivolto ai tifosi il Dottore ha scherzato: “Sono io che devo ringraziare voi per questo! È bellissimo! Mi fanno male la schiena e mi fanno male le ginocchia. Da lì ho capito che sono vecchio. Però è stato bellissimo, grazie a tutti”.