
Il centauro della Yamaha sfiduciato: "Sto preparando il futuro".
Valentino Rossi non riesce a nascondere la delusione per le difficoltà che la Yamaha sta incontrando nel fornirgli una moto all’altezza. “E’ molto difficile continuare così. I programmi sono ormai fatti, abbiamo firmato per due anni. Bisognerebbe però avere una moto competitiva per puntare al podio, non per fare sesto o settimo: così è difficile mantenere le motivazione”.
“Sto facendo di tutto per spronare la parte giapponese – sono le sue parole alla Gazzetta dello Sport -. L’unico aspetto che mi dà un po’ di speranza, è che la Yamaha non può fare altri due anni così. Non bisogna partire già abbattuti, se no è un problema. Bisogna essere motivati e concentrati, però anche realisti, perchè nella seconda parte della stagione stiamo soffrendo”.
Qualche giorno fa il Dottore ha provato a svagarsi girando a Misano con una Ferrari 488 GT3 del team Kessel: “Sono andato a preparare un po’ il mio futuro, perchè mi piacerebbe correre con le macchine quando smetto con la moto. Il team Kessel ci ha dato questa possibilità, ha girato anche mio fratello, ma io li ho fregati tutti…”.