Il programma della MotoGP è attualmente sospeso per l’emergenza Coronavirus, con il campionato che non dovrebbe partire prima di maggio. Nel frattempo arrivano però parole importanti di Livio Suppo, ex team principal Honda che in un’intervista a ‘Motorsport’ ha deciso di parlare di Valentino Rossi e della sua avventura in Ducati.
“Ero nel settore, anche se non lavoravo più per la Ducati – ha spiegato -. Quel matrimonio creò aspettative pazzesche e tutti cercarono di fare bene sin da subito. Quella Ducati però non si sposava assolutamente alle caratteristiche di Valentino, successe lo stesso anche anno dopo a Lorenzo. Capita che i piloti esperti fatichino ad adattarsi, non ha funzionato anche perché si è provato a fare più del necessario. Cambiarono di tutto e le cose peggiorarono invece di migliorare”.
Ancora più importanti le parole di Suppo legate alla decisione del ‘Dottore’ di proseguire la sua avventura nel Motomondiale: “Valentino continua a divertirsi e ad essere competitivo. Se dovesse ritirarsi in base alle prestazioni in pista, dovrebbero fare lo stesso metà dei piloti dello schieramento se non di più. Rossi va ancora forte, assolutamente non è ridicolo. Si diverte come sempre, e continua ad avere prestazioni superiori alla maggior parte dei colleghi. Questo giustifica il fatto che continui a correre. E farlo ai suoi livelli a 41 anni è qualcosa di davvero non scontato”.