Pedro Acosta era stato vicino all’approdo nel team fondato da Valentino Rossi
Non è un mistero che Valentino Rossi sia un idolo per tantissimi piloti della nuova generazione: fra questi c’è anche Pedro Acosta, che non ha mai nascosto la sua ammirazione nei confronti del nove volte campione del mondo. In un’intervista ripresa da ‘Marca’, proprio Acosta ha svelato un retroscena risalente al 2021, spiegando di essere stato molto vicino all’approdo nel VR46 Racing Team, fondato proprio dal ‘Dottore’, quando la squadra era in Moto2.
“All’epoca si era parlato proprio di andare nel Team VR46, c’erano buone possibilità, ma per una questione di sponsor la trattativa non si è concretizzata” ha spiegato Acosta, che alla fine del 2021, dopo aver vinto il Mondiale della Moto3, decise di affrontare il Mondiale Moto2 del 2022 in sella alla moto del team Red Bull KTM Ajo.
Il mancato approdo nel sodalizio fondato da Valentino Rossi non ha intaccato quella che è una forte stima reciproca: “Quando ho svolto i test in MotoGp ho parlato molto con lui, gli ho detto come mi sentivo quando guidavo questo tipo di moto e lui mi ha insegnato alcune cose, mi ha aiutato”.
Acosta ha anche partecipato, lo scorso mese di gennaio, alla ‘100 km dei Campioni’, evento organizzato proprio da Valentino Rossi al Ranch di Tavullia: “E’ stato incredibile vedere come sia riuscito a gestire un appuntamento del genere, è stato sempre molto vicino a noi ragazzi” ha affermato il pilota attualmente impegnato in MotoGp con il team Red Bull GASGAS Tech3.
